Il curricolo della “Casa dei bambini”

Vita pratica e socialità

  • La vita pratica e la cura dell’ambiente.La vita pratica e la cura della persona. La vita pratica nella relazione sociale.
  • Motricità fine e controllo della mano.
  • Esercizi di movimento determinanti il bisogno di coordinazione e controllo psicomotorio.
  • Itravasi.
  • L’esercizio del silenzio.
  • L’esercizio del filo.

Obiettivi: ordine mentale; verso l’autonomia e l’indipendenza; autodisciplina; rispetto di sé, degli altri, delle cose; unità di libertà e responsabilità; l’analisi dei movimenti.

Educazione sensoriale

  • Senso visivo: dimensioni, forme, colori. Senso uditivo: rumori e suoni. Senso tattile: barico, termico, stereognostico. Sensi gustativo e olfattivo.
  • La lezione dei tre tempi.
  • Il training sensoriale: ulteriori sviluppi e raffinamenti.
  • La memoria muscolare.
  • Suono e movimento.

Obiettivi: verso l’astrazione; analisi; attenzione; concentrazione (capacità di distinzione, discriminazione, confronto, misura, classificazione, seriazione, generalizzazione, ecc.).

Il linguaggio

  • Arricchimento e proprietà del linguaggio. Nomenclature classificate.
  • Giuochi linguistici per la scoperta della funzione logica, comunicativa e grammaticale del linguaggio.
  • Preparazione diretta e indiretta alla scrittura. L’analisi dei suoni. L’esplosione della scrittura.Il perfezionamento: calligrafia, ortografia, composizione.
  • L’esplosione della lettura: dalla parola alla frase. I comandi. La grammatica come preparazione alla lettura totale.Giuochi grammaticali intuitivi: funzione, posizione, simbolo.
  • Le scatole grammaticali; prima tavola per l’analisi logica (materiale fisso e mobile); tavole dei suffissi e dei prefissi.
  • Il libro: la lettura, la conversazione, l’ascolto. L’arte di interpretare.Le parole delle immagini.

Obiettivi: padronanza fonemica del continuum fonico; padronanza grafemica del continuum grafico. Il linguaggio come denominazione e classificazione; la costruzione delle parole e le loro variazioni semantiche; analisi del linguaggio e analisi del pensiero; la funzione comunicativa: narrazione e autonarrazione; il linguaggio e la vita simbolica; il bambino grammatico verso la metalinguistica.

La mente logico-matematica

  • La base sensoriale delle strutture d’ordine e le astrazioni materializzate.
  • Primo piano della numerazione (cellula germinativa del sistema decimale).
  • La struttura del sistema decimale: 2° piano.
  • La simbolizzazione.
  • Le quattro operazioni: approccio sensoriale e intuitivo.
  • La memorizzazione.

Obiettivi: la scoperta del numero come unità e insieme; la padronanza simbolica delle quantità; le funzioni del contare: separare, aggiungere, dividere, distribuire, togliere, sottrarre, ripetere, ecc.

Il lavoro della mente: successioni, gerarchie, seriazioni, relazioni, uguaglianze, differenze, ordinamento, ecc.

Il linguaggio matematico e l’ordine delle cose.

Educazione cosmica

  • Il tempo dell’io e il tempo sociale: passato, presente, futuro.La misura del tempo cronologico.Il tempo biologico.Tempi e cicli della natura.Il tempo della civiltà: storia materiale (utensili, casa, trasporti, mezzi di protezione, ecc.).
  • Lo spazio dell’io.Gli spazi sociali.Lo spazio bi e tridimensionale.Lo spazio rappresentato.Lo spazio misurato.Lo spazio del mondo: costituzione e forme (acqua, terra, continenti, penisole, isole, fiumi, montagne, vulcani, pianure, ecc.).
  • La materia: forme e stati.Le forze della materia.
  • Gli organismi viventi: funzioni e bisogni.
  • Il cosmo nel giardino: lo stagno, l’orto, la fattoria (etologia e biologia animale, biologia vegetale).
  • Il linguaggio scientifico della natura: nomenclature e classificazioni.

Obiettivi: primo avvio alla comprensione delle costanti cosmiche; approccio alla visione di interdipendenza ed ecosistema nei processi evolutivi umani e naturali; osservazione e sperimentazione tra favola (cosmica) e realtà; introduzione al vissuto dei viventi.

L’educazione musicale

  • Rumori e suoni nella natura e nella supernatura; riconoscimento, analisi, rappresentazione (altezza, timbro, durata, intensità, ecc).
  • Il bambino costruttore di suoni e di oggetti sonori.
  • Suoni, ritmi e movimento.Il suono e il gesto; suono e colore.
  • I suoni organizzati: analisi e riproduzione: ninne nanne, filastrocche, cantilene, fiabe musicali e loro traduzione drammaturgica in piccolo gruppo.
  • Il coro; l’inventacanto; l’inventaorchestra.Striscia storica degli strumenti musicali.
  • Il silenzio e l’ascolto.Approccio ai generi musicali.
  • Verso la scrittura e la lettura musicali.

Obiettivi: comprensione della natura e del fenomeno del suono; esplorazione dell’io sonoro; educazione sensoriale all’ascolto; la socialità del suono; creatività interpretativa e produttiva.

Educazione all’arte rappresentativa

  • Il contesto: educazione alle forme, alle dimensioni, ai colori.Composizione di colori e scale cromatiche.
  • Educazione della mano, organo motore del segno.
  • Dall’arte degli incastri alle decorazioni spontanee.Le carte colorate.
  • Forme e colori nella storia; forme e colori nella natura.
  • Il disegno spontaneo: gli aiuti indiretti.Il disegno spontaneo si ‘racconta’.
  • L’espressione plastica: materiali e tecniche.
  • La cartella personale ed evolutiva del lavoro pittorico del bambino.Il museo dei manufatti artistici.

Obiettivi: dal controllo della mano al controllo del segno; dalla composizione dei colori alla espressività del colore; il disegno decorativo ed ornamentale e la geometria delle forme; disegnare per raccontare e immaginare; la mano e la materia: le forme dei volumi.